12 Gennaio 2023
Andrea Zanni
Testimonianze
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Qualche chiacchiera con un amministratore: aspettative dietro a DettoFatto?

Noi di DettoFatto abbiamo incontrato Giorgio Grassi, amministratore di condominio con studio a Soresina (CR), con cui abbiamo parlato del primo assistente condominiale con intelligenza artificiale.

Fra i vari spunti che sono risultati da questa chiacchierata vogliamo fare un focus sulle aspettative che orbitano attorno al nostro software.

-“Quali sono le aspettative che hai nei confronti dell’assistente di DettoFatto?”

-“L’aspettativa che ora che è un po’ che sto utilizzando il software inizia ad essere già rispettata ed è quella della riduzioni dei tempi dovute alle chiamate o alle segnalazioni. Nei condomini dove viene utilizzato mi rendo conto che non sto più tanto al telefono con i condòmini come prima. Ho compagini abitate da famiglie giovani, abituate all’utilizzo dello smartphone e devo dire li sento molto raramente.

In alcuni casi li ho visti e sentiti addirittura soltanto in assemblea. Da quando hanno attivato il servizio, avendo capito da subito come funzionava, le comunicazione avviene tramite DettoFatto. In uno in particolare, abitato da famiglie giovani con figli che escono di casa e tornano alla sera, prima c’era il problema dell’invio delle segnalazioni perché anche loro non hanno il tempo per stare dietro a tutto. In questo modo invece mi sono reso conto che riescono anche loro ad inviarmi le segnalazioni, anche alle 11 di sera, sapendo che non mi disturbano in quanto si interfacciano con l’assistente virtuale.

Questo è un rimando che ho avuto proprio da loro; mi hanno detto che si sentono più liberi di inviare la segnalazione anche la sera tardi, essendo più liberi.

L’aspettativa perciò è di migliorare sempre di più queste tempistiche per guadagnare tempo nelle attività di ufficio e dei condomini.”

-“Siamo molto contenti di sentire che questo stà già accadendo”.

-“Certo, io sono molto soddisfatto”